In quell’esilio forzato a cui sono costretti i personaggi di Shakespeare sull’Isola, per vivere si inventano un mondo tutto loro, dove la finzione è esplicita e i trucchi teatrali esposti allo sguardo dello spettatore. Su quest’Isola Prospero è il drammaturgo, è il regista, che fa vivere e muove situazioni e personaggi a suo piacere, un padre e un tiranno; Ariel è un attore padrone molto capace, sicuro dei suoi strumenti, è mimo, cantante, affabulatore; Calibano, prigioniero del ruolo che gli è stato affidato da Prospero, lotta con tutte le sue forze, quelle naturali e quelle che lo stesso Prospero gli ha insegnato, per riprendersi la sua libertà, per diventare uomo libero. Tutti i personaggi sembra che siano in cerca di una vita diversa da quella che stanno vivendo.
L’Isola (il palcoscenico) è piena di suoni, rumori e musiche che costruiscono un tappeto sonoro fatto per sorprendere, incantare e stupire.
C’è del magico in tutto questo.
In dem erzwungenen Exil, in das Shakespeares Figuren auf der Insel gezwungen werden, erfinden sie, um zu leben, eine eigene Welt, ein Theater im Theater, in dem die Fiktion explizit ist und die theatralischen Tricks dem Blick des Zuschauers ausgesetzt sind. Auf dieser Insel ist Prospero der Dramatiker, der Regisseur, der Situationen und Figuren nach seinem Gutdünken leben und sich bewegen lässt, ein Vater und ein Tyrann; Ariel ist ein sehr fähiger Meisterschauspieler, der seine Instrumente beherrscht, er ist ein Pantomime, ein Sänger, ein Geschichtenerzähler; Caliban, Gefangener der Rolle, die Prospero ihm anvertraut hat, kämpft mit all seinen Kräften, den natürlichen und denen, die Prospero selbst ihm beigebracht hat, um seine Freiheit wiederzuerlangen, um ein freier Mensch zu werden. Alle Figuren scheinen auf der Suche nach einem anderen Leben zu sein als dem, das sie gerade führen. Die Insel (die Bühne) ist voller Klänge, Geräusche und Musik, die einen Klangteppich bilden, der überraschen, verzaubern und verblüffen soll.
In all dem steckt Magie.

Testo originale/Originaltext: William Shakespeare
Regia e scene/Regie und Bühnenbild: Antonio Viganò
Coreografie/Choreografie: Eleonora Chiocchini
Colonna sonora a cura di/Soundtrack von: Paola Guerra
Collaborazione drammaturgia e formazione/Mitarbeit Dramaturgie und Bildungsarbeit: Paolo Grossi e Paola Guerra
Cast in via di definizione/Besetzung wird abgeschlossen
Una produzione/Eine Produktion: Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt
In coproduzione con/In Zusammenarbeit mit: Residenze artistiche Teatro Cristallo, Residenza artistica Olinda – Teatro La Cucina, Festival “Da vicino nessuno è normale”, Scarti – centro di produzione teatrale.