Teatro Cristallo
h 2O.3O
CARAVAGGIO. Di chiaro e di scuro
Di/Von: Francesco Niccolini
Con/Mit: Luigi D’Elia
Regia/Regie: Enzo Vetrano, Stefano Randisi
Light Designer: Francesco Dignitoso
Una produzione/Eine Produktion: Mesagne Capitale Cultura di Puglia 2023, Umana Meraviglia Compagnia INTI di Luigi D’Elia, Le Tre Corde, Compagnia Vetrano/Randisi, Teatri di Bari
Con il sostegno di/Mit der Unterstützung von: Teatro Cristallo e PASSO NORD centro regionale residenze artistiche di montagna Trentino-Alto Adige/Südtirol sostenuto da MIC – Direzione Generale Spettacolo, Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano
Che mistero è Caravaggio che a 12 anni vuole solo dipingere? In mezzo alla peste, alle cataste di cadaveri, ai roghi in piazza, lui se ne va in bottega per imparare a dipingere. E considerando cosa ha fatto, quali opere ha realizzato, come ha cambiato la storia dell’arte per sempre, quale forza aveva dentro? Quale e quanta? Qual è quella forza che a 12 anni ti appiccica già al tuo desiderio fortissimo di essere quello per cui sei venuto sulla terra? Costi quel che costi.
In Caravaggio convivono violenza e fragilità, isolamento e bisogno di relazione, odio spietato e tenerezza: nelle sue tele, attraverso il colore e il buio, la sacralità dei temi e l’umanità dei corpi che la rappresentano, e nella sua vita, un intreccio di passioni, tradimenti, violenze e fughe. Ma in tutto questo la cosa più importante è la verità. Verità artistica, che significa credibilità, rendere vicino ciò che sembra lontano. Nei suoi quadri Caravaggio cerca e trova questa verità, la rende concreta, visibile e tangibile.
Le sue Opere, dimenticate fino al Novecento, spesso rimosse, rifiutate dai committenti perché troppo violente, scandalose, irriverenti, senza paradiso né speranza, rinascono per un momento sul palcoscenico …
Welches Geheimnis birgt Caravaggio, dass er im Alter von nur 12 Jahren nichts anderes als malen will? Mitten in der Pest, den Leichenbergen und den Feuern auf der Piazza zieht es ihn in seine Werkstatt, um das Malen zu erlernen. Wenn man bedenkt, was er später vollbracht hat und wie er die Kunstgeschichte für immer veränderte – welche innere Kraft trieb ihn an? Welche Kraft lässt einen 12-Jährigen an dem unerschütterlichen Wunsch festhalten, das zu werden, wozu er auf die Welt gekommen ist? Koste es, was es wolle.
In Caravaggio koexistieren Gewalt und Zerbrechlichkeit, Isolation und das Bedürfnis nach menschlichen Beziehungen, rücksichtsloser Hass und Zärtlichkeit: in seinen Gemälden, durch das Spiel von Licht und Schatten, die sakralen Themen und die Menschlichkeit der dargestellten Körper. Und in seinem Leben, einem Gewirr aus Leidenschaften, Verrat, Gewalt und Fluchten. Doch trotz all dem ist das Wichtigste die Wahrheit. Künstlerische Wahrheit, die Glaubwürdigkeit bedeutet und nahe bringt, was fern scheint. In seinen Gemälden sucht und findet Caravaggio diese Wahrheit, er macht sie konkret, sichtbar und greifbar.
Seine Werke, die bis ins 20. Jahrhundert in Vergessenheit gerieten, oft entfernt und von Auftraggebern abgelehnt wurden, weil sie als zu gewalttätig, skandalös und respektlos galten, ohne Paradies oder Hoffnung, werden für einen Moment auf der Bühne wiedergeboren …
TICKETS
- ON-LINE : ticket.midaticket.it/corpi-eretici/events
- CASSA DEL TEATRO CRISTALLO (anche per spettacoli al Teatro Gries!):
Orari di apertura - CASSA SERALE/ABENDKASSE: il giorno dello spettacolo a partire dalle 19:30
- Intero/Vollpreis: 17€
- Ridotto/Ermässigt: 14€
- Cristallo Card: 14€
- Under 26: 8€
Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt | T: +39 O471 324943
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